50 anni di Sarner Ski: il periodo d'oro

Nell'ultima parte, siamo arrivati al 1974: Sarner Ski è stata fondata, è stato costruito il più moderno stabilimento della Val Sarentino, i primi sci sono usciti dalla linea di produzione e il mondo ha potuto vedere Sarner Ski alla fiera degli sport invernali ISPO. Si creò un'euforia che all'inizio era difficilmente contenibile.

Il primo anno vennero prodotte 30.000 paia di sci, che salirono a 60.000 paia nel secondo anno e a 100.000 paia nella stagione 1977-78, un record. In breve tempo, gli sci di Sarnen furono esportati non solo in Europa, ma anche negli Stati Uniti e in Giappone.

Sulla scena mondiale, Sarner Ski è stata rappresentata da atleti straordinari. In particolare, due personaggi si sono distinti: il freestyler tedesco Peter Lindecke e il pilota norvegese Jan Erik Narvestad. Peter si integrava perfettamente con lo stile distintivo del marchio Sarner. Ha contribuito a creare alcune delle immagini più iconiche mai realizzate per gli sci Sarner, come un salto acrobatico di fronte al Cervino o durante il balletto sugli sci indossando il costume tradizionale di Sarner.

Negli anni '70, Jan Erik faceva parte della squadra nazionale norvegese. Tra i suoi successi più grandi c'è la medaglia d'oro ai Campionati Norvegesi del 1976 a Narvik. Nell'ultimo inverno, ci ha visitato nella Val Gardena e ha testato la nuova versione del suo sci preferito, il Crac .

Tuttavia, lo sci di Sarentino non solo fece scalpore a livello internazionale, ma ci fu anche un vero e proprio boom sciistico in Val Sarentino. Già negli anni precedenti, il proprietario dell'Hotel Kircherhof di San Martino aveva voluto costruire un piccolo impianto di risalita. Tuttavia, si sono levate voci che la ripresa dovrebbe essere sfruttata per costruire qualcosa di più grande.

Di conseguenza, nel 1973 fu fondata una società e fu raccolto il capitale necessario. I lavori di costruzione iniziarono un anno dopo e la stazione sciistica di San Martino aprì nell'inverno del 1975 con una seggiovia e due skilift. San Martino si è presto trasformata in una piccola calamita turistica e si è fatta conoscere per le sue piste soleggiate e per la sua familiarità.

Tutto sembrava indicare che Sarner Ski sarebbe diventato uno dei marchi leader nel settore dello sci e si sarebbe assicurato una grande quota di mercato. Ma gli alti sono stati presto seguiti da una profonda caduta. Scoprite esattamente come Sarner Ski si è conclusa prematuramente nella terza parte della nostra serie sulla storia di Sarner Ski.